L’architettura Walser – Stadel

L’architettura Walser – Stadel


Descrizione:

La casa o le case walser? Non possiamo parlare di una, ma diverse tipologie di case. Sarebbe riduttivo descrivere una sola abitazione, ma nella cultura walser sono presenti diversi stili architettonici, che presentano alcune analogie. Tra gli aspetti comuni, soprattutto per quel che riguarda gli insediamenti nell’area geografica del monte Rosa, è opportuno segnalare: la tipologia dei materiali utilizzati e le funzioni dell’abitazione, che sono pressoché identiche. Le abitazioni sono costruite e pensate in funzione delle attività agricole e pastorali, tipiche di questa comunità. Si tratta di un’architettura che sfrutta principalmente la pietra e il legno, materiali locali. L’utilizzo di quest’ultimo, in particolare il larice, deriva dall’esperienza maturata dalla competenza costruttiva della comunità walser dell’alto Vallese, della regione del Goms, particolarmente ricca di boschi. Gli stadel sono edifici rurali caratterizzati da supporti a forma di fungo, con gambo in legno e cappello in pietra, che avevano lo scopo di isolare l’area della casa dedicata al fienile e alla dispensa dall’umidità e dai topi. Un’altra particolarità è l’incastro preciso a croce delle assi di legno di larice della parte superiore delle strutture, la parte inferiore degli stadel, invece, in cui era presente la stalla, è costruita in pietra.


Data:
Periodo/Stile:
Curiosità:
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